#Bari2020. Card. Bassetti, se la carità non fa da nave, si affonda

#Bari2020. Card. Bassetti, se la carità non fa da nave, si affonda

“Dove la carità non fa da nave si è costretti ad affondare”. Lo ha ricordato il card. Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, che nell’omelia della messa celebrata a Bari, nella cripta della Basilica di San Nicola, con i vescovi del Mediterraneo, ha citato Sant’Agostino per definire la carità come una “nave”.

“Le nostre Chiese, arricchite dalle loro antiche tradizioni che sono vere risorse, sono chiamate a portare l’annuncio gioioso del Vangelo ai fratelli e alle sorelle”, ha sottolineato il presidente della Cei per il quale “questa è la più grande sfida che ci accomuna, Oriente ed Occidente”.

Il tutto nel solco del cammino tracciato da San Nicola che, ha rilevato il card. Bassetti, “da quasi un millennio non cessa di essere fonte di attrazione e di incontro per i cristiani di Oriente e Occidente, come hanno riconosciuto nel recente passato, oltre a papa Francesco anche Bartolomeo I arcivescovo di Costantinopoli e patriarca ecumenico, e Kirill patriarca di Mosca e di tutte le Russie”.

“La Provvidenza di Dio ha fatto sì che il Suo corpo giungesse qui a Bari, dove ancor oggi noi possiamo venerarlo con fede”, ha aggiunto il presidente evidenziando come questa traslazione sia ancora oggi “fonte di incontro tra cristiani di diverse tradizioni e confessioni”.

In questa dinamica, ha spiegato, va letto “il nostro incontrarci di questi giorni”. “Ieri ricordavo il nostro dovere di essere Chiese delle beatitudini, attente a far germinare una nuova cultura del Mediterraneo, che non può che essere – ha concluso – cultura dell’incontro e dell’accoglienza, pena il disordine incontrollato, l’impoverimento diffuso e la distruzione di intere civiltà”.