Sabato sera l’ultimo atto dell’Incontro “Mediterraneo, frontiera di pace”, la preghiera mariana nella cattedrale di Bari di fronte alla Madonna Odegitria, in attesa che Papa Francesco venga a concluderlo domenica mattina.

Dodici ragazzi da sei aree di conflitto, per costruire pace: l’incontro di Bari è destinato ad essere solo l’inizio di un cammino.

Domenica 23 febbraio il padiglione “Il Villaggio di San Nicola” della Fiera del Levante aprirà le sue porte ai partecipanti all’evento “Mediterraneo, frontiera di pace”.

La quarta giornata di lavori al Castello Svevo prevede, in seduta comune, la condivisione dei frutti del confronto delle due precedenti giornate nei Tavoli di conversazione.

Il card. Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione delle Chiese orientali, ha presieduta la messa di sabato mattina nella Cattedrale di Bari.

Ad accoglierli ci sarà il Segretario Generale della CEI, Mons. Stefano Russo. Le informazioni per i giornalisti interessati.

Venerdì 21 febbraio dalle ore 18.15 l’arcidiocesi di Bari-Bitonto accoglie in alcune comunità parrocchiali i Vescovi delegati dell’Incontro.

Nota circa le postazioni e il centro stampa per la giornata di domenica 23 febbraio 2020.

La terza giornata di lavori al Castello Svevo incomincia con la presentazione del secondo tema su cui i vescovi partecipanti si confronteranno nei “Tavoli di conversazione”.

“Le religioni possono e devono dare un contributo di valori fondamentali che sostengano la cultura della pace”, sottolinea il custode di Terra Santa.