Con l’incontro di riflessione e spiritualità di Bari si è cominciato un cammino fatto di “preghiera” e di “scambio di opinioni e sofferenze”, fondamentale per “vedere insieme le questioni della pace, della libertà e della fraternità”. Ne è convinto mons. Rafael Zornoza Boy, vescovo di Cádiz y Ceuta, che all’evento ha portato con sé l’esperienza della sua diocesi, segnata dal fenomeno della migrazione, cioè del passaggio dei flussi “dall’Africa alla Spagna, un problema per l’Europa e per il Mediterraneo che – ha concluso – noi viviamo con speciale intensità”.
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